Borghi toscani vicino al mare tra la Costa degli Etruschi e la Maremma
Borghi toscani non lontani dal mare e da visitare in un pomeriggio? In Toscana c’è l’imbarazzo della scelta.
Una vacanza al mare in Maremma o nella Costa degli Etruschi può essere l’occasione per andare alla scoperta di alcuni dei meravigliosi borghi toscani. Ovunque in Toscana si trovano posti stupendi, dalle città d’arte ai borghi medievali fino a piccoli paesi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.
Se siete in vacanza al mare in Toscana, non limitatevi alla costa, ma addentratevi nell’entroterra e visitate la magnifica campagna. Sono tutti piccoli centri che si visitano in un pomeriggio, potete quindi unire alla visita di un borgo toscano una cena in un ottimo ristorante o agriturismo. Dopo una giornata al mare, cosa c’è di più piacevole che concludere la giornata tra i vicoli medievali assaporando la cucina e i vini toscani magari con vista sul mare?
Oggi voglio parlarvi di quattro piccoli borghi toscani, che si trovano in quel pezzetto di terra tra le province di Livorno, Pisa e Grosseto e che meritano di essere visitati.
Borghi toscani: Suvereto
Suvereto è una piccola perla, a due passi dal mare e arroccato su una collina da cui domina sulla pianura col mare in lontanza. Circondato da mura medievali ancora intatte, prende il suo nome dal sughero, le cui piante sono presenti nei boschi circostanti. Suvereto significa bosco di sugheri.
Siamo nella Val di Cornia, culla della civiltà etrusca, la cui cultura e storia si possono conoscere nei Parchi della Val di Cornia, come il Parco Archeologico di Baratti e Populonia.
A Suvereto si accede da due porte medievali, la Porta di Sotto e la Porta di Sopra, si sale su per le ripide vie e in un attimo ci si sente catapultati in pieno Medioevo. In cima ci attende la Rocca Aldobrandesca, roccaforte della famiglia degli Aldobrandi, di orgini antichissime (la prima costruzione risale all’anno 1000 poi fu ampliata dai Pisani intorno al 1300).
Da visitare anche il Palazzo Comunale del XIII secolo e la Chiesa di San Giusto Vescovo.
A Suvereto ci sono diversi ottimi ristoranti. Io vi consiglio di spostarvi sulla collina accanto, nella frazione di Belvedere, dove nella piazza del borgo si trova il ristorante Belvedere, davvero ottimo.
Bolgheri
Bolgheri è famoso per essere il paese del poeta Giosuè Carducci, che qui ha passato la sua giovinezza e ha celebrato, nella poesia Davanti San Guido, i famosi cipressi che accompagnano l’ingresso al borgo.
A Bolgheri infatti si arriva percorrendo un diritto viale dei cipressi lungo 5 km famoso in tutto il mondo e dove la sosta per una foto è d’obbligo.
I cipressi che a Bólgheri alti e schietti
Van da San Guido in duplice filar,
Quasi in corsa giganti giovinetti
Mi balzarono incontro e mi guardâr.
Il paese è circondato dalle mura di mattoni rossi del Castello dei Conti della Gherardesca e vi si accede passando sotto la Torre con lo stemma dell’antica famiglia, tutt’ora propretaria dello stesso.
Il piccolo borgo di Bolgheri è incantevole, qui il tempo sembra essersi fermato. È piccolino, si visita velocemente, una manciata di vicoli intorno alla piazzetta centrale che in estate si accende di luci, suoni e profumi provenienti dai ristoranti all’aperto. Non visitatelo di fretta ma godetevi lentamente la sua atmosfera medievale.
Tutt’intorno si trovano i vigneti di diverse aziende vinicole che qui producono i famosi vini Bolgheri e Sassicaia. Potreste programmare la sosta presso una cantina per una degustazione e poi proseguire la cena in una trattoria in paese lasciando liberi i bambini di giocare all’aperto.
A Bolgheri vi consiglio di mangiare all’Enoteca Tognoni di fronte alla piazzetta.
Borghi toscani vicino al mare: Castagneto Carducci
Altro luogo caro al nostro poeta Carducci, che qui ha passato l’infanzia e al quale ha dato il nome è Castagneto Carducci. Una vera chicca che vale la pena di visitare con calma godendosi ogni passo per le strette e ripide viuzze, tra case, negozie e localini.
Qui si respira l’atmosfera medievale. Anche questo paesino è arroccato su un cocuzzolo dominato dal Castello Medievale. La fatica per la salita è ampiamente ripagata dal panorama favoloso verso il mare. Andateci all’ora del tramonto e non ve ne pentirete.
Molto scenografico è il Palazzo Comunale posto in cima alla ripida e lunga Via Marconi che attraversa il paese.
Una girata serale a Castagneto Carducci con cena in una trattoria tipica è d’obbligo. In paese abbiamo trovato posto in una pizzeria. Mentre se volete mangiare bene con una vista pazzesca, vi consiglio un posto fuori dal paese, l’Agriristoro La Cesarina, con prodotti del territorio rigorosamente fatti in casa.
Montescudaio
Il meno conosciuto dei borghi della zona ma non per questo meno carino, Montescudaio si trova nella Val di Cecina, la vallata intorno al fiume Cecina, che nella parte sud arriva fino al mare e nella parte nord sale fino alle colline dell’entroterra. Oltre alla bellissima Volterra, non lontano da qui si trovano le miniere di Montecatini in Val di Cecina, che avevamo avuto occasione di visitare qualche anno fa.
Montescudaio ti accoglie silenzioso e tranquillo circondato dalla sue antiche mura medievali. Salendo lungo le sue vie acciottolate si arriva alla Torre Civica, l’antico ingresso del castello dove è stata posta una targa con un bel messaggio. Ogni volta che nel mondo un paese abolisce la pena di morte o una condanna capitale viene tramutata in pena detentiva il monumento si illumina per due notti consecutive.
Raggiungendo il punto più alto del paese si arriva alla Chiesa di Santa Maria Assunta, che si affaccia su una grande terrazza da cui si può ammirare il panorama che spazia dalla verde campagna al mare.
Tra le case in pietra, i vasi di fiori alle finestre troviamo inaspettate opere di street art. Montescudaio è un gioiellino tutto da scoprire.
A cena abbiamo mangiato ottimamente all’Agriturismo Podere Santa Rita nel giardino. Un posto stupendo dove è possibile soggiornare, addirittura in una yurta!