Dormire lungo la Garden Route in Sudafrica: la Supertubes Guest House
Vi porto a scoprire dove abbiamo soggiornato durante il nostro viaggio in Sudafrica, lungo la Garden Route.
Sapete cosa sono le Supertubes?
Letteralmente la parola significa supertubi e nel mondo del surf sta a indicare delle onde altissime che si ripiegano su stesse creando dei grandi “tubi”, in cui i surfisti si lanciano con le loro tavole.
Non praticando surf e non essendone appassionata ne sono venuta a conoscenza solo quando stavo organizzando il nostro itinerario in Sudafrica lungo la Garden Route. Leggendo blog e guide di viaggio ho scoperto che c’era una parte della costa sudafricana famosa per le sue grandi onde e meta di surfisti di tutto il mondo. Non potevo farmela scappare, così ho deciso che una tappa del nostro on the road sarebbe stata Jeffreys Bay, uno dei luoghi più famosi al mondo per il surf.
Garden Route: Jeffreys Bay, il paradiso dei surfisti
Jeffreys Bay si trova lungo la Garden Route, nella provincia dell’Eastern Cape, a circa un’ora da Port Elizabeth. La sua baia è famosa per le splendide spiagge insignite della Bandiera Blu e per quel tratto di oceano perfetto per il surf.
Da tranquillo villaggio di pescatori Jeffreys Bay si è trasformato nel centro mondiale del surf che un vero surfista deve visitare almeno una volta nella vita. Ogni anno qui si svolge la competizione World Surf League. Le onde di Jeffreys Bay sono le Supertubes, le super onde, che hanno pure dato il nome ad una delle sue spiagge.
E quale posto migliore dove soggiornare se non in una guest house che già dal nome promette tutto, ovvero nella Supertubes Guest House?
Appena svoltiamo in Pepper’s Street, la tranquilla stradina che ospita non solo la nostra ma diverse altre guesthouse, ci rendiamo conto subito di essere capitati in un villaggio di surfisti. Ragazzi e ragazze di varie nazionalità con le tavole in mano che rientrano dalla spiaggia, mute appese ai balconi ad asciugare, ovunque tavole da surf colorate appoggiate alle staccionate.
Dormire lungo la Garden Route: Supertubes Guest House a Jeffreys Bay
Entriamo nella Supertubes Guesthouse e veniamo accolti calorosamente da un simpatico signore che ci mostra la struttura e ci porta nelle nostre camere.
La guest house è composta da vari edifici su due piani. L’edificio principale che ospita la reception e la sala colazione e al piano superiore alcune delle 8 camere standard. Le altre camere standard sono negli edifici accanto.
Noi alloggiamo in un edificio separato che ospita le 6 luxury rooms della Supertubes Guest House, quattro al primo piano e due al piano terra (queste ultime hanno accesso al giardino).
La guest house ha a disposizione anche due grandi appartamenti vista mare completamente equipaggiati, uno su tre piani con ben 5 camere e un altro con 3 camere.
Entriamo nella nostra casa e la sensazione è quella di essere in un ambiente familiare. Al piano terra ci sono una cucina attrezzata a disposizione degli ospiti, un grande salone comune e all’aperto uno spettacolare salottino sotto il loggiato, con vista sul giardino interno.
Le nostre camere
Al piano superiore si trovano quattro camere luxury, noi abbiamo a disposizione due camere con balcone e vista mare, davvero molto belle.
Le camere sono enormi, arredate in stile classico, molto pulite e ben tenute. Il bagno è spazioso, il nostro ha pure la finestra, cosa che apprezzo sempre molto, oltre alla vasca da bagno e la doccia. A disposizione kit di cortesia e accappatoi. La stanza dei ragazzi è praticamente uguale, ma il loro bagno è senza finestra.
Il letto è comodissimo. In Sudafrica ho trovato ovunque letti stracomodi, con materassi alti e tanti cuscini. Ho davvero dormito benissimo.
Le camere hanno la TV, il minibar e l’occorrente per preparasi un tè o un caffè.
Il pezzo forte della camera è sicuramente la vista. Dal balcone, spaparanzati sulla chaise longue, si vedono l’oceano e i surfisti e l’unico rumore che si sente è quello del mare.
La spiaggia Supertubes
Non resistiamo a lungo, dopo aver lasciato le valigie, scendiamo e ci dirigiamo verso il mare, passando per il giardino interno. Pochi passi e ci troviamo davanti la famosa spiaggia Supertubes. Ed eccoli lì i surfisti, tanti, tantissimi, a cavalcioni sulle loro tavole, ad ascoltare il mare, in attesa dell’onda perfetta.
La voglia di entrare in acqua è tanta ma ahimè benché non faccia freddissimo, siamo pur sempre in inverno e l’oceano ha una temperatura poco accessibile. Ci accontentiamo di bagnarci i piedi e di correre sulla spiaggia.
La cena a Jeffreys Bay
Dopo un pomeriggio così, con l’oceano ancora negli occhi e nelle orecchie, non ci resta che cenare nel ristorante consigliato dalla nostra guest house, il Kitchen Windows, che si trova proprio sulla Main Beach, la spiaggia principale di Jeffreys Bay. Il ristorante con vista mare ha un menu a base di pesce. In Sudafrica i ristoranti di pesce offrono tutti un piatto misto per più persone con crostacei e pesci locali come il kingklip, simile al nasello. Il pesce è fritto e alla griglia e viene sempre accompagnato da riso e salse.
Posso dirvi che è stato il miglior ristorante che abbiamo provato in tutto il nostro viaggio in Sudafrica, quindi se passate da Jeffreys Bay non fatevelo scappare.
Il ristorante tra l’altro ha una convenzione con la guest house e offre il servizio taxi gratuito.
La colazione alla Guest House Supertubes
Dopo una notte riposante, facciamo colazione nella sala comune dell’edificio principale dove a disposizione degli ospiti c’è un buffet self service con i prodotti freddi e le bevande calde e fredde. Per i piatti caldi si ordina dal menu e l’offerta spazia dalla classica English breakfast alle uova strapazzate con salmone, omelette e molto altro. Anche oggi non si muore di fame.
Siamo rimasti purtroppo solo una notte alla Supertubes Guest house, ma è bastata per farci amare questo posto, davvero speciale, in un luogo suggestivo e unico.
Si è fatta ora di rimettersi in viaggio verso un’altra tappa del nostro on the road nella Garden Route in Sudafrica.
Post scritto in collaborazione con Supertubes Collection