Alla scoperta di Firenze con i bambini
Siete in visita a Firenze con i bambini e non sapete come fare a convincerli a camminare in giro per la città? Non volete rinunciare a vedere i principali monumenti fiorentini ma al tempo stesso temete che i bambini si stanchino subito? La soluzione può essere una visita guidata su misura per famiglie.
Sabato scorso ho partecipato insieme a Cipolla ad un tour per famiglie in giro per Firenze alla scoperta dei principali monumenti cittadini, organizzato da Florence and Tuscany Tours e in questo post voglio raccontarvi la nostra esperienza e a darvi tutte le informazioni per prenotare una visita.
Visitare Firenze con i bambini con le visite guidate di Florence and Tuscany Tours
Florence and Tuscany Tours è un’agenzia specializzata in visite guidate a Firenze e in Toscana e offre un’ampia selezione di tour specifici per le famiglie con bambini dai 6 ai 13 anni.
I tour per le famiglie si chiamano “Affabulando a…” e già dal titolo si capisce l’intento di trasformare la visita in un viaggio nella storia e nell’arte sotto forma di fiaba e di racconto. Ciò che i bambini amano di più insomma, ovvero ascoltare le storie. I tour si svolgono nei principali musei di Firenze (Uffizi, Bargello, Museo Egizio e Palazzo Pitti) e in giro per la città o al Giardino di Boboli.
I tour a piedi sono “Firenze Romana” (per sapere qualcosa sulle origine romane di Firenze leggete il mio post) e “Sulle tracce degli animali fiorentini”, che è proprio il tour a cui abbiamo partecipato. Le visite sono condotte da esperte guide turistiche specializzate in didattica infantile, una garanzia quindi di trovare persone preparate ed empatiche con i bambini.
I partecipanti, adulti e bambini, vengono dotati di auricolari e ai bambini viene consegnato del materiale cartaceo, mappa e penna, che servirà durante la visita.
I tour si svolgono nei weekend da settembre a giugno, una o due volte al mese, e sono garantiti con un minimo di due bambini partecipanti. Il bello quindi è che ogni sabato e domenica c’è sempre una visita guidata. Perciò se siete a Firenze con i bambini come turisti o come residenti, con Florence and Tuscany Tours troverete sempre qualcosa da vedere.
Sul sito di Florence and Tuscany Tours trovate tutte le informazioni, date e prezzi di ogni tour.
Firenze con i bambini con la visita guidata “Affabulando sulle tracce degli animali fiorentini”
Una vera e propria caccia al tesoro alla ricerca di animali fantastici e misteriosi che si nascondono nei monumenti di Firenze e che raccontano la storia della città.
Cercare gli animali che in qualche modo hanno a che fare con Firenze o con i suoi illustri cittadini è un modo per avvicinarsi alla storia della città e conoscere aneddoti del suo passato. Mentre i bambini ascoltano le storie e vanno alla ricerca degli animali, i genitori ammirano i capolavori artistici e scoprono aspetti di Firenze che magari non conoscevano.
Prima tappa: Piazza della Repubblica
I bambini hanno un foglio con tanti animali da segnare via via che li incontreranno. Chi ne troverà di più?
Il viaggio nella Firenze degli animali inizia da un luogo non scelto a caso: Piazza della Repubblica che, insieme alla Colonna dell’Abbondanza, rappresenta il centro esatto di Firenze. È qui che i Romani fondarono Florentia, è qui che posero il Foro e il Campidoglio, con le statue delle divinità Giove, Giunone e Minerva. È qui che si incrociavano Cardo e Decumano, le attuali Via Roma e via Calimala con via del Corso e via Strozzi.
Le divinità protettrici della città avevano un animale simbolo: per Giunone la civetta, per Giove l’aquila. Ecco scoperti i primi animali che i bambini dovranno andare a cercare poco più avanti.
Seconda tappa: Piazza del Duomo
Dalla storia romana si passa al periodo medievale quando a Firenze nacquero le corporazioni delle arti e dei mestieri fiorentini, dette le Arti Fiorentine. Una di queste è l’Arte di Calimala, l’arte dei tessuti, che ha come simbolo l’aquila, proprio come Giove. Nel corso dei secoli le Arti fiorentine hanno contribuito ad abbellire i monumenti della città, in particolare l’Arte di Calimala si è occupata del Battistero, uno dei più antichi monumenti di Firenze.
Ai bambini spetta ora il compito di trovare l’aquila sul Battistero. Chi riuscirà a vederla per primo?
Ma il Battistero nasconde altri animali sulle sue tre porte e nelle decorazioni intorno alle stesse. La ricerca si fa intensa, ce ne sono tanti da trovare: uccellini, scoiattoli, serpenti, addirittura un cervo ed un elefante.
La guida si sofferma su alcuni dei meravigliosi pannelli in oro della Porta del Paradiso, la più importante delle porte, del Battistero, quella rivolta verso il Duomo, e anche noi genitori possiamo ammirarne la bellezza.
Ecco la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze, costruita in ben 175 anni. Anche qui una corporazione di mestieri si è occupata del suo abbellimento: l’Arte della Lana, che ha come simbolo un agnello.
In questa piazza ci sono tanti monumenti importanti e il viaggio continua proprio accanto al Duomo, al Campanile di Giotto. In basso ci sono tante formelle con bassorilievi, una in particolare rappresenta una scena di vita quotidiana di un pastore. Eccolo insieme alle sue pecorelle (che Giotto amava disegnare da bambino), ma cos’è quell’animale sulla sua destra? Sì, è un cagnolino, il cagnolino di Giotto. Sono passata così tante volte davanti al Campanile ma mai l’avevo notato.
Lasciamo Piazza del Duomo, non prima di aver ammirato la Cupola del Brunelleschi, su cui da qualche anno nidifica una coppia di falchi pellegrini. Questa volta si tratta di animali veri!
Terza tappa: Via dei Calzaiuoli
Eccoci in via dei Calzaiuoli, la strada principale del centro, meta delle passeggiate domenicali dei fiorentini e dei turisti di tutto il mondo.
A metà della strada c’è un grande palazzo, che in realtà è una chiesa. Si tratta della Chiesa di Orsanmichele. Si chiama così perché un tempo qui accanto c’era un orto, su cui fu costruita una piccola chiesa dedicata a San Michele. È una chiesa molto importante perché era la chiesa delle Arti Fiorentine e infatti ognuna ha un tabernacolo con il proprio santo protettore e formelle raffiguranti i vari mestieri. Conosciamo così altre due arti, l’Arte dei Beccai (i macellai) e l’Arte dei Linaioli. Anche queste due arti hanno un proprio animale simbolo, i bambini corrono subito a cercarli: un montone e un leone.
Quarta tappa: Piazza della Signoria
Siamo arrivati all’ultimo luogo del nostro tour, la sede del centro politico di Firenze: Piazza della Signoria. Qui gli animali non mancano proprio, ma ce n’è uno molto importante, che è il simbolo della città: il leone, a Firenze chiamato il Marzocco.
La nostra guida ci dice di essere riuscita a contare ben 30 leoni in questa piazza, quindi forza bambini vedete quanti ne riuscite a trovare voi.
Prima di entrare dentro Palazzo Vecchio, osserviamo la statua equestre (altro animale!) del Granduca Cosimo I de’ Medici. Sul basamento sono raffigurati due animali: il capricorno, segno zodiacale simbolo del potere (sebbene Cosimo fosse dei gemelli, ha voluto farsi rappresentare con questo segno) e una tartaruga, simbolo della prudenza, una delle sue principali qualità.
Il nostro tour sta per concludersi ma prima entriamo dall’ingresso laterale di Palazzo Vecchio alla ricerca del Marzocco. Ce ne sono ben due e sono belli grandi!
Arriviamo nel primo cortile che è una meraviglia, tutto ricoperto di decorazioni floreali e immagini di paesaggi. Qui la ricerca si fa più difficile. Dobbiamo trovare il Pegaso, il cavallo alato che secondo il mito è nato dopo che l’eroe Perseo tagliò la testa del mostro Medusa. Sapevate che è anche il simbolo della Regione Toscana? Guarda di qua, guarda di là, alla fine un bambino riesce ad individuarlo. In effetti non era molto visibile.
Usciamo di nuovo in Piazza della Signoria dall’ingresso principale di Palazzo Vecchio e subito vediamo di fronte a noi, sotto la Loggia dei Lanzi, la statua di Perseo con in mano la testa di Medusa. Una curiosità: è l’unica statua in bronzo di tutto il Loggiato.
Ci mancano solo due animali e la nostra caccia al tesoro è terminata. Uno è il cinghiale, nella statua di Ercole proprio accanto a quella di David (il cinghiale più famoso a Firenze è il Porcellino, che si trova poco distante da qui).
L’altro animale ancora da trovare è l’iguana. Dobbiamo percorre il piazzale degli Uffizi e arrivare proprio in fondo sul lungarno. Tra le tante statue di artisti, poeti e scienziati c’è anche quella di Amerigo Vespucci che ha dato il nome al continente americano. Ebbene anche lui era un illustre fiorentino e la sua statua è rappresentata con un’iguana ai suoi piedi, animale scoperto proprio nel nuovo continente.
La visita è finita ma prima dei saluti i bambini si meritano un buon gelato offerto da Florence and Tuscany Tours.
Le mie considerazioni sulla visita guidata Affabulando sulle tracce degli animali a Firenze con i bambini
Il tour è davvero ben fatto, la guida è molto brava e simpatica e si rivolge esclusivamente ai bambini coinvolgendoli e interessandoli di continuo. La visita dura circa un’ora e mezza e si svolge in un’area circoscritta del centro storico, è quindi adatta anche ai bambini più piccoli perché non si cammina molto.
Personalmente ho apprezzato molto l’auricolare perché ci ha permesso di ascoltare la nostra guida forte e chiaro in ogni momento, anche quando camminavamo in mezzo alla folla di turisti o quando sono rimasta un po’ indietro rispetto al gruppo.
Avendo provato il tour personalmente insieme a mia figlia, mi sento davvero di consigliarvelo.
Un grazie a Florence and Tuscany Tours per averci invitato e alla bravissima guida Tiziana!