Visitare Rotterdam con i bambini in un giorno
Sono stata a Rotterdam due volte, la prima volta da ragazza, la seconda la scorsa estate durante il nostro on the road in Olanda con i bambini.
Pur non avendomi particolarmente entusiasmata la prima volta, ho deciso di includerla nel nostro tour, per mostrare ai bambini una città completamente diversa da quelle che avevano visto fino a quel momento in Olanda. Nel post vi racconto cosa vedere a Rotterdam in un giorno.
Se l’Olanda che tutti conosciamo e amiamo è quella dei mulini a vento (e qui ne abbiamo visti parecchi), dei canali e delle casette colorate, a Rotterdam ci troviamo in un’atmosfera completamente diversa. Siamo in una grande città moderna, ricostruita quasi completamente dopo che i bombardamenti tedeschi della seconda guerra modiale l’avevano rasa al suolo.
La ricostruzione ha fatto sì che Rotterdam rinascesse come una città nuova, diversa dal resto d’Olanda, e per questo molto interessante. Una città dove l’architettura moderna e contemporanea è la protagonista assoluta, e non si può non restare incantanti dai tanti edifici avveniristici, opere di importanti architetti.
La città è molto grande ma quello che c’è da vedere è concentrato tutto nella zona del centro, che è invece relativamente piccolo, così è possibile visitare Rotterdam in un giorno tranquillamente a piedi.
Appena arrivati a Rotterdam, parcheggiamo l’auto in uno dei parcheggi sotterranei lungo il fiume Maas, poco lontano da una delle icone della città: il ponte Erasmus, del 1996.
Ci dirigiamo a piedi verso Leuwehaven, il più antico porto di Rotterdam, che oggi è la sede del Maritime Museum, tappa imperdibile con i bambini.
Cosa vedere a Rotterdam: il Museo Marittimo
Visitare il Maritime Museum di Rotterdam è fare un viaggio alla scoperta del mondo marittimo. Il mare e il rapporto con l’uomo e come da sempre ne influenzi la vita e il lavoro. Si parla quindi di pesca, navigazione, trasporti su mare, vita sull’acqua, con particolare riguardo alla lunga tradizione marittima olandese, il tutto in modo semplice e coinvolgente.
Il Museo Marittimo di Rotterdam si trova all’interno di un grande edificio moderno ed è disposto su tre piani che qui vengono chiamati deck (ponti), come su una nave.
Al Ponte 0 si trovano l’ingresso, la biglietteria, il negozio di souvenir, la caffetteria e in assoluto la mostra che più ci è piaciuta di tutto il museo, perfetta soprattutto per i bambini più grandicelli (dagli 8 anni in su) e i ragazzi: Offshore Experience.
Come si lavora su una piattaforma in mare aperto alla ricerca energia prodotta dal vento, gas o petrolio? Dopo un breve corso sulla sicurezza, indossiamo casco e giubbetto e saliamo sulla piattaforma, dove dovremo superare diverse prove prima di ricevere il brevetto di lavoratore di piattaforme marine. E il brevetto ce lo danno davvero, ci arriva a casa via email con i risultati del test.
Proviamo a muovere trivelle, gru, turbine eoliche e a rispondere a domande sulla sicurezza. La piattaforma è circondata a 360° da un video che dà la sensazione di essere davvero in mezzo al mare. E’ stata davvero un’esperienza bellissima.
Al Ponte 1 del Museo Marittimo si trova la mostra permanente Masterpieces dove ammirare la splendida collezione di oggetti, carte navali e modelli di navi risalenti a sei secoli di storia marittima olandese. Accanto c’è una mostra temporanea. Noi abbiamo visitato la mostra Vivere sull’Acqua, su com’è la vita degli Olandesi nelle case sull’acqua, che ci ha molto incuriositi.
Saliamo al Ponte 2, sicuramente il più divertente per i bambini. Giriamo per le mostre Bright Minds Expedition e Sea Palaces (molto carina questa perché ci troviamo dentro una nave da crociera, come veri passeggeri) e poi entriamo nello spazio per i bimbi Professor Splash.
Si tratta di un’area al coperto e una all’aperto sulla terrazza del museo, dove i bambini giocando imparano tante cose sulla navigazione, la pesca e il lavoro nei porti. Inutile che vi dica che qui passerete molto tempo.
Il Museo Marittimo prosegue sul porto Leuwehaven dove si possono visitare antiche navi, noleggiare piccole barche che i bambini possono guidare, visitare il vecchio faro.
Vi consiglio di dare un’occhiata al sito del museo per gli orari di apertura e per acquistare i biglietti. Il costo è 12,50 euro per gli adulti, 9 euro per i bambini dai 4 ai 15 anni.
Terminata la visita al Museo Marittimo, proseguiamo la nostra scoperta della città. Ci aspettano palazzi moderni incredibili.
Cosa vedere a Rotterdam: il mercato alimentare Markthall
Il primo edificio che incontriamo è il recentissimo Mercato al coperto di Rotterdam, il Markthal.
È un grande mercato alimentare al coperto con decine di banchi che vendono prelibatezze e locali dove mangiare e bere, inaugurato nel 2014.
L’edificio è una sorta di enorme arco, alto 40 metri e lungo 120, sotto al quale ha sede il mercato, mentre le sue costole ospitano più di duecento appartamenti con grandi balconi sull’esterno. La struttura all’interno è rivestita completamente di vetro e ha nel soffitto la sua particolarità.
Il soffitto del Markthal è ricoperto da un murale, disegnato dagli artisti Coenen e Roskam e riprodotto come una stampa su lastre di alluminio. Cornucopia, il nome del murale, rappresenta la frutta e gli ortaggi del mercato insieme a fiori e insetti. E’ semplicemente stupendo e la sera illuminato dà il meglio di sè. I bambini si divertono a riconoscere i vari tipi di frutta e verdura.
Usciti del mercato ci troviamo davanti all’icona di Rotterdam, il complesso edilizio di Overblaak, ovvero il grattacielo a forma a matita Blaaktoren e le famosissime Case Cubiche.
La Torre Nera o la Matita è un incredibile edificio residenziale di 15 piani che con il suo tetto a punta ricorda una matita appuntita. Fu ideato nel 1984 dall’architetto Piet Blom che ha ideato anche l’altro complesso residenziale che si trova lì accanto: Kijk-Kubus.
Cosa vedere a Rotterdam: le Case Cubiche
Le Case Cubiche, Kijk-Kubus, costruite tra il 1982 e il 1984, sono un’opera architettonica geniale e avveniristica. Si tratta di una serie di cubi capovolti, che sembrano dover cadere da un momento all’altro, uniti tra loro negli angoli e disposte su file, e secondo il loro ideatore dovrebbero rappresentare un bosco di alberi. La forma, l’inclinazione, le piccole finestre e il colore giallo vivo le rendono davvero suggestive e attireranno l’attenzione dei vostri bambini.
La cosa più incredibile è che sono delle vere e proprie abitazioni, tuttora abitate. Una di queste case è stata adibita a museo aperto al pubblico e i Cipolli non potevano proprio perdersela. Curiosi di vedere com’è fatta e come si vive all’interno di una casa cubica?
Una casa cubica è formata da tre piani: ingresso al piano terra, cucina e soggiorno al primo piano, due camere e bagno al secondo piano. Gli spazi sono contenuti e l’altezza spesso non supera il metro e mezzo, non deve essere proprio comodo abitare qua dentro, ma forse è solo questione di abitudine. Certamente è incredibile pensare di vivere qui. Per via delle pareti inclinate sono necessari mobili costruiti su misura e molto spirito di adattamento.
Quello che ho notato è l’alta temperatura all’interno della casa, soprattutto al piano alto. Sinceramente non credo che potrei mai viverci ma è stato divertente visitarla.
Il museo della Case Cubiche è aperto tutti i giorni e con un prezzo irrisorio per la visita (2,50 euro gli adulti, 1 euro i bambini) si contribuisce al mantenimento del museo stesso, che è nato da un’iniziativa di un proprietario del complesso.
La nostra visita a Rotterdam finisce qui. Avrei voluto vedere anche le strade protagoniste della famosa Street Art, ma per mancanza di tempo non è stato possibile.
A Rotterdam ci sono molti interessanti musei, uno tra tutti il museo Boijmans van Beuningen, con opere d’arte olandesi ed europee, che meritano certamente una visita.
Con i bambini abbiamo preferito dedicare alla città una visita di un giorno scegliendo un museo più adatto a loro. Se state progettando un tour in Olanda con i bambini, il mio consiglio è di includere Rotterdam nel vostro itinerario. Non ne rimarrete delusi.
Ringrazio il Maritime Museum di Rotterdam e il Kijk-Kubus Museum-House per gli ingressi gratuiti che ci hanno fornito.