Mousehole Cornovaglia

Terzo giorno in Cornovaglia con i bambini: Land’s End e la costa sud ovest

Terzo giorno del nostro bel viaggio in Cornovaglia con i bambini. Oggi andiamo nel posto più a sud-ovest del Regno Unito.

Il nostro terzo giorno in Cornovaglia inizia con il cielo nero e la pioggia. Non fortissima, ma una pioggerella fine che ci accompagnerà per tutta la giornata. In dieci giorni che siamo in Inghilterra è il primo giorno di pioggia, perciò non ci lamentiamo affatto, anzi, avevamo messo in conto di trovare un tempo ben peggiore.

Con i nostri tempi (luuunghi) del mattino, riprendiamo la nostra auto in direzione Land’s End, ovvero il posto più ad ovest del Regno Unito, isole escluse. Il finis terrae inglese, la fine della terra, o l’inizio a seconda della prospettiva, la terra di nessuno. Ed in effetti con un tempo così sembra davvero di essere arrivati alla fine della terra.

Cornovaglia con i bambini: da Truro a Land’s End – 1 ora

Arrivati a Land’s End, già nel grande parcheggio a pagamento, con tanto di addetti che ti indicano dove andare, ci rendiamo conto di essere in uno delle mete più turistiche della Cornovaglia. Del resto la fine della terra affascina un po’ tutti. Ricordo la stessa cosa in Portogallo, a Cabo de Roca, punto più a ovest dell’Europa continentale (con un clima ben diverso però). Land’s End è stata in effetti molto “mercificata” tant’è che si approda inevitabilmente al Visitor Centre, dove sembra di essere in un parco giochi.

Vi consiglio di restare al Visitor Centre, giusto il tempo per la toilette o una sosta al bar. Noi abbiamo saltato a piè pari le attrazioni come il cinema 4D, il Shaun the Sheep experience e i negozi. Oltre ad essere care (c’è comunque un biglietto famiglia cumulativo per tutte le attrazioni), le ho trovate davvero fuori contesto. C’è addirittura un hotel e un ristorante panoramico. In un luogo dove la natura è la protagonista, non cerchiamo divertimento per bambini a tutti i costi.

Land's End Cornovaglia
Di fronte a noi il faro Longships Lighthouse e le Isole Scilly…forse…

Superato il Visitor Centre arriviamo ai punti panoramici. Se solo riuscissimo a vederlo il panorama…. La pioggia viene e va, ma ora si è alzata una nebbiolina che purtroppo non ci permette di vedere molto lontano. Emblematico il cartello che mostra cosa dovremmo vedere di fronte a noi: “Se vedete le Isole Scilly sta per piovere, se non le vedete sta piovendo”.

Cartello Land's End

Ci sono dei sentieri lungo le alte scogliere di granito da cui poter ammirare il panorama ed osservare il famoso “elefante” (è pure sulla copertina della Lonely Planet, mannaggia, e io non l’ho visto!), la roccia a forma di proboscide che si tuffa in mare. Bisogna camminare un po’ verso ovest per vederla. Il tempo non ci ha aiutati e l’abbiamo persa. Per fortuna avevamo visto l’altro “elefante famoso” di Durdle Door, nella Jurassic Coast nel Dorset, di cui vi parlerò in un prossimo post.

Land's End Cornowall

Camminiamo giusto quel tanto che basta per arrivare ad un altro punto panoramico e alla “primo e ultimo negozio d’Inghilterra”.

Land's End Cornovaglia

L’atmosfera è surreale, questa è la Cornovaglia che mi sarei aspettata e la trovo quindi affascinante. Scattiamo qualche foto e torniamo in auto, con i pantaloni zuppi (l’ombrello era inutile, visto il vento che tirava).

Poco lontano da qui sulla strada verso sud, troviamo un bel locale The Apple Tree Café, dove pranziamo o, vista l’ora, facciamo merenda. Qui finalmente provo il cream tea: il tè con gli scones su cui spalmare marmellata e la cornish cotted cream, una via di mezzo tra il burro e la panna. Buonissima ma non proprio leggera.

Cream tea
Non fate come me. Prima va messa la marmellata poi la panna

Ci rimettiamo in moto e proseguiamo lungo la costa sud ovest della Cornovaglia perché vogliamo andare ad una delle spiagge più belle, che si trova qui vicino.

Cornovaglia con i bambini: da Land’s End a Porthcurno – 13 minuti

Purtroppo proprio alla spiaggia di Porthcurno non siamo arrivati, per via del tempo. Abbiamo invece raggiunto il Minack Theatre e ammirato la spiaggia dall’alto.

Il Minack Theatre è un teatro all’aperto, davvero unico, fatto costruire negli anni 30 da Rowena Cade, una donna del posto amante del teatro che voleva ricreare un anfiteatro greco dove organizzare spettacoli. Il risultato è spettacolare. E’ stato costruito sullo sperone di roccia di granito e a picco sul mare, con la vista su una delle più belle spiagge della Cornovaglia, Porthcurno. Ancora oggi vengono rappresentati spettacoli teatrali in estate, e si può visitare il teatro.

Spiaggia di Porthcurno Cornovaglia

La pioggia stava aumentando. I Cipolli infreddoliti si sono rifiutati di uscire dall’auto. Abbiamo quindi parcheggiato al parcheggio del teatro e ci siamo limitati a vedere dall’alto la meravigliosa spiaggia di Porthcurno. Il programma era quello di fermarsi in spiaggia ma non era davvero possibile.

Cornovaglia con i bambini : da Porthcurno a Mousehole –  30 minuti

Proseguiamo la nostra scoperta della costa sud ovest della Cornovaglia e raggiungiamo un paesino delizioso Mousehole, il tipico villaggio di pescatori, con due piccoli moli che racchiudono il porto, i cottage di fronte al mare e i vicoli stretti.

Mousehole Cornovaglia

Il paese è veramente piccolo, conta solo 700 abitanti, ma è davvero una chicca che vi consiglio di non perdervi. Una curiosità: a Mousehole è stato ambientata la favola per bambini The Mousehole Cat, libro che abbiamo trovato in ogni libreria della zona. Senza volere ci troviamo tra le stradine strette alla ricerca di un parcheggio, ma per fortuna troviamo quasi subito un posto sul molo.

Mousehole Cornowall

Nel frattempo ha smesso di piovere e riusciamo così a fare una bella passeggiata sul molo e in paese. Ci soffermiamo ad osservare i pescatori e i soliti inglesi temerari (in questo caso dei bambini) che si tuffano e fanno il bagno felici, con una temperatura di circa 15/16° gradi.

Mousehole Cornovaglia

Ritornando verso Truro, passiamo da Newlyn, altro villaggio di pescatori, e lungo la strada superato Penzance, il porto più grande della zona e frequentata meta turistica, ci appare davanti il profilo di una montagna in mezzo al mare. I bambini sono incuriositi, non capiscono cosa sia. E’ St. Michael’s Mount, il fratello più piccolo ma non meno bello di Mont St. Michel francese. Sarà la destinazione del nostro ultimo giorno in Cornovaglia e ve ne parlerò nel prossimo post. Continuate a seguirmi e intanto leggete il racconto dei nostri primi due giorni in Cornovaglia con i bambini:

Primo giorno in Cornovaglia: Lizard Peninsula e St. Ives

Secondo giorno in Cornovaglia: Padstow e Tintagel Castle

 

 

 

 

 

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