Berlino per bambini grandi

I nostri suggerimenti su cosa fare a Berlino con i bambini più grandicelli e gli adolescenti, per una vacanza che accontenti un po’ tutti.

Nel precedente post vi ho parlato delle cose su misura dei bambini, che in una visita a Berlino non possono mancare.

A Berlino ci sono centinaia di cose da fare e da vedere e spesso si è costretti a rinunciarvi per prediligere le attrazioni adatte ai bambini piccoli. Se però viaggiate con bambini più grandicelli, o con adolescenti, potete visitare monumenti e musei che interessano anche voi adulti.

Berlino ha una storia importante, spesso drammatica, è stata la protagonista di alcuni dei momenti più bui della storia del secolo scorso: l’ascesa del nazismo, la seconda guerra mondiale, il muro e le due Germanie. Noi abbiamo voluto vedere i luoghi dove questa storia si è compiuta e ci abbiamo portato i bambini coinvolgendoli e preparandoli alla visita.

In questo post voglio quindi parlarvi delle attrazioni di Berlino da poter visitare con i bambini grandi, diciamo dai 7/8 anni in su. Niente vieta che possiate portare bambini anche più piccoli (Cipolla aveva 6 anni e si è dimostrata sempre attenta e interessata). Certo è che un bambino di 2 anni può capire poco e rischia di annoiarsi presto, rovinando a voi la visita. E’ fondamentale quindi preparare in anticipo i bambini con racconti, libri e spiegazioni su quello che andranno a vedere. La cupola del Reichstag, la Porta di Brandeburgo, il Sony Center e East Side Gallery pur non essendo “attrazioni da bambini” vanno benissimo anche per loro. Le altre di cui vi parlo sono adatte ai bambini più grandi e valutare voi se portare anche i piccoli.

East Side gallery e Memoriale del Muro di Berlino

Se si va a Berlino non si può non andare alla ricerca dei resti del muro sparsi qua e là in città. Prima della partenza, avevo raccontato ai Cipolli la storia di Berlino e del suo muro, di come da un giorno all’altro la città fosse stata divisa in due, con intere famiglie divise e vite spezzate e stravolte all’improvviso. Ho cercato di fargli capire come fosse vivere nella Berlino Est di allora. Hanno voluto vedere le foto e i video in particolare di quel momento del novembre 1989 in cui il muro ha iniziato a cadere e finalmente le due parti della città si sono potute riabbracciare. Erano quindi incuriositi, e io con loro, di poter vedere e toccare con mano il famoso Muro di Berlino. In città le occasioni non mancano.

Con i bambini vi consiglio di andare alla East Side Gallery, nel quartiere Friedrichshain. Qui è conservato un bel pezzo di muro, lungo 1.3 km che è stato completamente ricoperto di murali di artisti e pittori di tutto il mondo. I bambini si sono divertiti a guardare tutti quei disegni colorati.

muro berlino bacio east side gallery

Se East Side Gallery è l’aspetto colorato e divertente del muro, a tratti irriverente, il Memoriale del Muro è il suo ricordo serio, più triste e toccante. In quella che fu la strada simbolo, Bernauer Strasse, che da un giorno all’altro si trovò drammaticamente divisa in due, è stato creato uno spazio aperto dove ripercorre la storia di quegli anni. Il muro qui è grigio e appare in tutta la sua angosciosa presenza, nei punti dove manca sono stati messi dei pali di ferro, per terra una striscia ne ripercorre l’esatto tracciato. Nel prato circostante c’è la Finestra della Memoria, un memoriale in cui sono presenti le foto delle 136 persone che negli anni sono morte nel tentativo di superare il muro e trovare la libertà. Poco più avanti c’è il Centro Visitatori e il Centro di Documentazione, entrambi gratuiti.

memoriale del muro di berlino

Altro luogo molto famoso legato alla storia del Muro è il Checkpoint Charlie. Ormai mera attrazione turistica, la foto ricordo con il finto militare americano di guardia è inevitabile.

checkpoint charlie

Reichstag

Il palazzo del Parlamento tedesco si presenta con la sua imponente facciata di fine Ottocento, quando era il Parlamento tedesco del secondo Reich. Dato alle fiamme nel 1933 e caduto in disuso dopo la Seconda guerra mondiale, è tornato a risplendere dopo la riunificazione tedesca ad opera dell’architetto Norman Foster, che ha mantenuto l’involucro esterno originale e ha ideato al suo interno un palazzo nuovo e moderno.

cupola reichstag berlino

Simbolo del nuovo Reichstag è la cupola di vetro, una meraviglia dell’architettura che sovrasta l’aula dei lavori parlamentari. La cupola è visitabile dal pubblico e anzi, il fatto che il popolo possa trovarsi fisicamente al di sopra dei parlamentari e osservarne il lavoro, sta a rappresentare la sovranità del popolo. Una rampa a spirale porta alla cima della cupola, dove c’è un buco da cui entra l’acqua piovana che viene incanalata nel cono rovesciato all’interno della cupola stessa. L’ingresso è gratuito ma va obbligatoriamente prenotato sul sito ufficiale del parlamento tedesco, indicando i nominativi di tutta la famiglia e scegliendo il giorno e l’orario disponibile. I bambini adoreranno questo posto luminoso e moderno, mentre si sale l’audioguida in italiano ci descrive tutti i monumenti che si vedono intorno a noi. La vista da quassù è stupenda e merita da sola la visita alla città, è stata una delle cose che più mi sono piaciute di Berlino.

cupola reichstag

Porta di Brandeburgo

E’ il simbolo di Berlino e una foto sotto le sue arcate non può mancare. Raccontante ai bambini il momento in cui cadde il muro di Berlino e come questa porta divenne il centro della riunificazione tedesca, dove i berlinesi si riunirono per festeggiare. Si trova alla fine del Tiergarten, a due passi dal Reichstag e all’inizio di Unter den Linden, il lungo viale berlinese, famoso per le ambasciate straniere, i negozi e i ristoranti.

porta di brandeburgo

Memoriale dell’Olocausto e Topographie des Terrors

I bambini sono curiosi di conoscere cosa è successo nel passato e la storia basta sapergliela raccontare in modo semplice e sincero. Berlino ha un passato importante, in parte tragico, e penso che sia giusto che i bambini vedano con i propri occhi anche questi aspetti della città.

Topographie des Terrors è un museo a cielo aperto gratuito, sorto dove un tempo c’era la sede della Gestapo e delle SS. Lungo alcuni resti del muro di Berlino, l’esposizione permanente “Tra propaganda e terrore” (aperta da primavera ad autunno) racconta tramite foto e pannelli la salita al potere del Nazionalsocialismo, dalla Repubblica di Weimar alla fine delle Seconda Guerra Mondiale. Il museo è in quella che fu la sede della Gestapo, e già questo di per sé fa un certo effetto. Le immagini e i racconti fanno il resto. Per non dimenticare, per educare i bambini ad un mondo migliore.

topographie des terror

Un altro luogo secondo me da far vedere ai bambini è il  Memoriale dell’Olocausto, dove 2711 blocchi di cemento nero, di varie grandezze, posti l’uno accanto all’altro, ricordano i milioni di ebrei uccisi durante il nazismo. Le ombre e l’intricato labirinto rendono l’ambiente suggestivo e toccante. I bambini più piccoli lo scambieranno per un luogo dove giocare a nascondersi, i più grandi possono provare a capire il significato dei massi.

memoriale dell'olocausto

Potsdamer Platz e Sony Center

Potsdamer Platz è un must se vi piace l’architettura moderna. E’ una piazza enorme in cui si concentrano alcuni incredibili edifici opere di grandi architetti contemporanei.

potsdamer platz

Uno tra tutti è il Sony Center, una piazza nella piazza, circondato da edifici moderni con un particolare tetto di vetro che ricorda un ombrello o una tenda ma anche delle vele di una barca. Al Sony Center trovate bar e ristoranti, un cinema multisala, il museo del Cinema e della Televisione e il Legoland. Potete prendere l’ascensore più veloce d’Europa all’interno della Kollhof Tower e arrivate al Panoramapunkt da cui ammirare Berlino dall’alto. Questo è sicuramente un luogo adatto anche ai più piccoli, che certamente non apprezzeranno l’architettura moderna, ma si divertiranno a giocare con l’acqua della fontana in mezzo alla piazza o a mangiare un gelato in uno dei tanti cafè. E poi qui accanto c’è il Legoland Discovery Center…

sony center

Mi auguro di avervi fatto venire la voglia di visitare Berlino con i bambini. Noi l’abbiamo adorata, l’abbiamo trovata una città comoda da visitare con i mezzi pubblici e a piedi, sicura e non costosa. Che aspettate a organizzare il viaggio?

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: