The floating piers. Il ponte galleggiante sul Lago d’Iseo
Dal 18 giugno al 3 luglio un’installazione del celebre artista bulgaro Christo collegherà una sponda del Lago d’Iseo a Monte Isola, la più grande isola lacustre italiana. Un’opera d’arte fruibile al pubblico gratuitamente, che si prospetta come uno degli appuntamenti imperdibili dell’estate 2016 e un’occasione per scoprire un bellissimo territorio, quello del Lago d’Iseo, tra le province di Bergamo e Brescia, che tanto ha da offrire alle famiglie con bambini.
Sarà che sono nata sul Lago d’Iseo e quindi lo sento, pur non vivendoci, come “casa”, sarà che sono tanto curiosa, e non nascondo anche leggermente in agitazione, di camminare sopra il lago, ma questa esperienza insieme ai Cipolli non me la voglio proprio perdere. Quindi anche noi saremo a Montisola, sebbene durante l’ultimo weekend disponibile, ad ammirare e provare l’opera di Land Art. Mi aspetto un grande affluso di persone e temo che ci saranno lunghe code, anche se mi auguro non così lunghe come al padiglione del Giappone all’Expo!
Ma esattamente cosa sono i Floating Piers e chi è Christo? E come è organizzata la passeggiata sul lago?
The Floating Piers. Chi, cosa, come
Christo, insieme alla moglie Jeanne-Claude morta nel 2009, sono due artisti esponenti della Land Art: l’arte come strumento per intervenire sul paesaggio e la natura e modificarli, se pur in maniera provvisoria. Sono famosi soprattutto per aver “impacchettato” in passato famosi edifici, come ad esempio il Reichstag di Berlino e il Pont Neuf a Parigi, ma anche a Roma e a Milano. Il fine di Christo e Jeanne-Claude è quello di creare grandiose installazioni d’arte disponibili gratuitamente a tutti e la loro filosofia è di non accettare denaro pubblico per la realizzazione delle loro opere. Si autofinanziano con le vendita di altre loro opere.
L’idea di The Floating Piers nasce già negli anni 70, quando pensano di creare una sorta di pontile, percorribile a piedi su un lago. Il progetto è poi andato avanti e nel 2014 Christo ha scelto il Lago d’Iseo come luogo più adatto.
La passerella lunga 3 km, larga 16 metri, alta 50 cm, è formata da 200.000 cubi in polietilene ad alta densità. In pratica galleggerà a filo d’acqua, assecondando il naturale ondeggiare del lago. I bordi sono digradanti e pare non essere previsto alcun tipo di protezione laterale. Non nascondo che questo aspetto mi inquieta un po’. Una parte del percorso, di circa 1.5 km, segue la strada costiera pedonale di Montisola.
La passerella sarà ricoperta da un tessuto giallo cangiante ed è percorribile solo a piedi, possibilmente a piedi nudi, per megli sentire l’oscillazione del lago.
I Cipolli sono già emozionati all’idea di “camminare sull’acqua”!
Il ponte galleggiante parte dal paese di Sulzano, sulla sponda bresciana del Lago d’Iseo, e arriva al principale paese di Montisola, Peschiera Maraglio. Da Peschiera, il percorso costeggia parte di Montisola fino al paese di Sensole, da cui si dirama in due tronconi verso la piccola e deliziosa isola privata di San Paolo (occasione imperdibile per vederla da vicino).
La passerella sarà accessibile 24 ore su 24 a tutti gratuitamente, di notte sarà adeguatamente illuminata. L’artista consiglia di camminare a piedi nudi per meglio apprezzare e sentire il movimento delle acque, si possono comunque usare comode calzature, se si preferisce. Niente tacco 12 quindi. Si può accedere con i passeggini, perciò care famiglie con bambini, non avete scuse per non andarci. Gli amici a quattro zampe sono per fortuna ammessi, ma con il guinzaglio.
Un altro modo per vedere The Floating Piers è dall’alto. Dal paese principale di Montisola, Peschiera, salite verso il bellissimo Santuario che si trova in cima al monte. Lungo la strada la vista sul lago e sulla passarella sarà unica. Oppure ammirate il lago dalle colline sopra il paese di Sulzano.
The Floating Piers. Istruzioni per l’uso
Essendo un evento unico e gratuito, sono previste migliaia di persone in arrivo. Quindi mettiamoci l’anima in pace, ci saranno delle code per accedere, soprattutto nei weekend e durante il giorno.
Il paese di Sulzano, luogo di partenza sarà off-limits. Solo i residenti potranno accedervi. Sono previsti appositi parcheggi serviti da bus navette per raggiungere il paese. Ci saranno parcheggi nei paesi intorno al lago (Iseo, Sarnico, Lovere, Pisogne, Paratico, Clusane) e parcheggi vicino alle uscite autostradali della A4 Rovato e Capriolo, da cui partiranno le navette. Nei paesi di Marole e Sale Marasino, lato bresciano del lago d’Iseo, ci saranno specifici parcheggi per i bus granturismo. Per i costi dei parcheggi e delle navette vi consiglio di visitare il sito dell’evento pontegalleggiantelagoiseo.
I parcheggi non sono purtroppo prenotabili, l’unica possibilità per non avere brutte sorprese è controllare regolarmente l’app thefloatingpiers per monitorare la situazione.
Consiglio per chi arriva da lontano di usare i mezzi pubblici, il treno in primis. Trenord ha aggiunto treni speciali per l’evento sulla tratta Brescia-Iseo-Edolo, con partenza da Brescia e arrivo a Sulzano. Comodo ed economico, il treno è la soluzione ideale. Tutte le informazioni su orari e prezzi dei treni qui: www.trenord.it
Un altro modo molto carino per raggiungere Montisola è il traghetto. Il lago d’Iseo è bellissimo, quale occasione migliore per ammirarlo se non con una gita in battello? Per l’occasione anche la compagnia di navigazione del Lago, la Navigazione Lago d’Iseo ha potenziato il servizio. Potete quindi raggiungere Montisola direttamente dal nord del Lago, da Lovere, Pisogne, Riva di Solto e Castro. Oppure è possibile prendere il traghetto da Sarnico e Iseo. Altamente consigliata la prenotazione dei posti.
Con i bambini una gita in battello è la soluzione migliore, oltre a raggiungere il ponte galleggiante direttamente da Montisola potete passare qualche ora in tranquillità
Sottolineo con piacere il servizio di E-bike da Iseo e Pisogne, per raggiungere il luogo in bicicletta (ma ricordatevi che sulla passerella è vietato portare le biciclette).
The Floating Piers. Eventi collaterali
Per il lago d’Iseo è un’occasione unica per farsi conoscere al grande pubblico. Ogni paesino organizzerà eventi ed iniziative.
Un’iniziativa carina che mi piace segnalare è il concorso fotografico con tema appunto i ponti galleggianti di Christo. Trovate tutte le informazioni su www.fondazioneprovinciadibresciaeventi.it/concorsofotografico/
Il lago d’Iseo. Attività per le famiglie
Avete deciso di passare un paio di giorni in zona? Dopo aver camminato su The Floating Piers, cosa fare sul lago d’Iseo?
Poco lontano da qui, in Val Camonica, a Boario non potete perdere l’Archeopark, un must per le famiglie con bambini, un tuffo nel passato tra palafitte e incisioni rupestri.
Le vere incisioni rupestri tuttavia le trovate poco più su, a Breno, nel Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri.
Sempre a Boario, il parco delle Terme è un’incantevole oasi di pace, per non parlare delle Terme di Boario stesse: un percorso di tre ore in cui lasciarsi coccolare tra piscine e saune.
Vi piace camminare? La montagna è la regina incontrastata di tutta la zona: le prealpi Orobie offrono tanti sentieri e passeggiate adatti anche ai bambini. Se volete fare qualche chilometro in più raggiungete la modaiola Ponte di Legno e il passo del Tonale, meta anche per lo sci estivo sul ghiacciaio.
A sud del lago, la Franciacorta, regno di vini buonissimi e luogo di itinerari enogastronomici.
Due posti carini da visitare con i bambini sono le piramidi di Zone, sculture naturali nate dall’erosione della montagna, e le Torbiere di Iseo, area naturale protetta, paradiso del bird-watching e habitat per molti pesci lacustri.
Iseo, Sarnico e Lovere sono i tre paesi principali del lago, in cui è piacevole passeggiare sul lungolago, ammirando le montagne circostanti, curiosando tra i negozi e pranzando in un ristorante tipico.
Vi racconterò le nostre impressioni su The Floating Piers al ritorno dal nostro viaggio sul lago d’Iseo.
Ringrazio il Sig. Fiorello Turla, sindaco di Monte Isola (BS), per le splendide foto.
Stay tuned!
3 commenti
Alessia
Articolo splendido. Persino meglio di molti articoli che si possono leggere su riviste di viaggi patinate e costose!
Mamma Lucy
Troppo buona
Alessia
affatto. hai scritto tutto e di più, in modo esaustivo e preciso, senza dimenticare a chi è rivolto!!!! brava!!!